Scegliere l’occhiale da vista o l’occhiale da sole nel nostro immaginario spesso si riduce alla montatura, considerando le lenti un’aggiunta doverosa e categorica che non prescinde dal deficit visivo. In realtà, anche per le lenti la scelta è vasta e articolata: esistono lenti monofocali, lenti progressive, lenti adatti per l’uso del computer e molto altro, tutte raggruppabili in lenti oftalmiche.
Scopri di seguito alcune caratteristiche delle lenti e lasciati consigliare dagli esperti di Ottica Ripamonti a Lecco.
Per lente monofocale si intende quella che ha un solo punto focale, e che possono essere usate per mettere a fuoco sia da lontano che da vicino. Non sono però valide se si hanno entrambi i difetti: le lenti monofocali si adattano quindi solo a chi è miope, presbite o ipermetrope, ma non se gli occhi presentano diversi deficit visivi.
Le lenti progressive, a differenze delle comuni monofocali, sono in grado di soddisfare i diversi deficit visivi all'interno di un’unica lente, per mezzo di una multipla capacità focale. Le lenti progressive sono formate da una parte superiore ideale per vedere da lontano, una intermedia adatta appunto alle media distanza, e la parte inferiore per vedere meglio da vicino.
Chi lavora tutto il giorno davanti allo schermo di un computer lo sa: dopo un po’ gli occhi subiscono fortemente la fatica della continua messa a fuoco, e possono generare non solo un aggravamento della vista ma anche feroci mal di testa. Le lenti da computer sono perfette perché permettono la visione da vicino, mettendo a fuoco la tastiera e il monitor giocando sulla corta e sulle media distanza.
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Presentiamo un nuovo modello nel mondo delle lenti progressive che riconoscono l’unicità di forma e di dimensioni di ogni singolo occhio.
Producendo lenti basate sulle misurazioni individuali dei tuoi occhi, i nostri occhiali sono costruiti per fornirti una visione perfetta.
Grazie ad un macchinario all’avanguardia misuriamo i parametri biometrici dell’occhio andando ben oltre gli standard.
I dati vengono integrati direttamente all’interno della lente determinando un processo di produzione finalizzato alla realizzazione di una lente calcolata al micron per rispondere alle esigenze di ogni singola persona.
Questo rivoluzionario modello biometrico ci permette di individuare con precisione il centro della visione nitida di ciascun occhio, fornendo la miglior visione possibile in ogni punto di visione, angolazione e distanza dell'oggetto.
Da troppo tempo nel settore delle lenti progressive è stato considerato un approccio semplificato, fatto di limitate misurazioni oculari, di attenzione unidirezionale e di scarsa considerazione dei processi cerebrali.
Ci si è infatti concentrati sulla comprensione dell'occhio solo dalla limitata prospettiva del modello standardizzato di occhio ridotto e non sui parametri biometrici individuali. Un approccio che ha portato, nel 98% dei casi, a costruire lenti che non rispondono con precisione alle caratteristiche oculari di ogni singolo portatore.
Così come ogni singola persona è differente, anche la lunghezza, la forma dell’occhio ed il centro di messa a fuoco sono individuali. Ciò significa che, per garantire una visione nitida, dobbiamo poter calcolare lenti basate su precisi parametri individuali. Oggi, nonostante questo, quasi tutte le lenti progressive si basano sullo stesso modello standard di occhio statico e ridotto.
Lo sapevi che non vedi con i tuoi occhi, ma vedi con il tuo cervello? Il tuo cervello ha bisogno di stimoli per aiutarti nell’orientamento e determinare con esattezza ciò che sta accadendo intorno a te, consentendoti di decidere cosa mettere a fuoco ed agire di conseguenza.
I nostri Occhiali Biometrici Intelligenti - Biometric Intelligent Glasses - includono i tuoi parametri biometrici unici per assicurare al tuo cervello uno stimolo visivo ottimale.
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